Il 25 ottobre 2004 presso uno studio notarile Rhodense, i fratelli Vito e Stefano Gidari ricevono in donazione l'attività di impresa edile artigiana esercitata dal padre Antonio.

Di comune accordo, i fratelli Gidari decidono di non far cessare la decennale  attività e pertanto, fondano nel medesimo istante la “IMPRESA GIDARI S.N.C.”, società in nome collettivo che di fatto, rappresenta la naturale prosecuzione della ditta individuale nata 44 anni prima, per merito del papà Antonio.

Dalla seconda metà del 1960 infatti, iniziarono le prime opere eseguite a favore dell'allora FF.SS. (FERROVIE DELLO STATO), ed in particolare si sviluppò un servizio di manutenzione portato avanti senza particolari attrezzature ma con una buona capacità, un elevato impegno ed una immancabile forza d’animo che permise di superare le esigue risorse economiche e organizzative del momento. Con la tenacia si superarono molteplici difficoltà, ed il risultato si concretizzò in un continuo ed operoso lavoro al servizio delle Ferrovie dello Stato, riuscendo a non perdere anno dopo anno, la continuità dei contratti di manutenzione su vari lotti del compartimento di Milano.

Il passaggio avvenuto nell’anno 2004, da ditta individuale a società in nome collettivo, ha permesso inoltre di mantenere  in essere i contratti aperti, le posizioni creditorie e debitorie verso terzi ed infine il mantenimento delle certificazioni ottenute nel corso degli anni. Così ora i due fratelli Gidari, rispetto al passato, concretizzano l’operato su più fronti contemporaneamente, eseguendo interventi di manutenzione ordinaria/straordinaria, costruzioni a favore di enti pubblici, società e privati, ma mantenendo sempre come obbiettivo primario, quello di operare nel settore ferroviario.

Attualmente la società prosegue i propri rapporti con le varie società del gruppo ferrovie dello stato, alternando interventi  per conto di RETE FERROVIARIA ITALIANA e TRENITALIA, nonché impegni con la neonata TRENORD,  riuscendo a dar continuità a  quel servizio di manutenzione iniziato nel lontano 1960.